Filone a lievitazione naturale
Ci sono molte ricette per fare il pane con vari tipi di idratazione , io mi sono trovata benissimo con questa ricetta
1 kg di farina 0 (oppure 1 o 2) a me piace fare un mix di farine per questo pane ho usato la 0 700 gr e la 1 300 gr
700 gr di acqua
200 gr di pasta madre
4 cucchiaini rasi di sale
la pasta madre va usata sempre dopo averla rinfrescata al suo raddoppio quindi dopo 3/ 4 ore dal rinfresco
Sciogliere la pasta madre in 100 gr di acqua presa dal totale dalla ricetta, poi incorporare il resto della farina e l'acqua rimanente aggiungendo alla fine il sale.
Impastare a mano o in planetaria fino ad ottenere un impasto liscio lasciate riposare l'impasto per 10 minuti coperto.
Poi fate 3 giri di pieghe uno ogni 20 minuti lasciando riposare l'impasto coperto tra un giro di pieghe e l'altro (le pieghe servono a rinforzare l'impasto e a renderlo liscio) su YouTube ci sono molti video che spiegano come fare le pieghe
Una volta finite le pieghe lasciare l'impasto a riposare in un contenitore preferibilmente dritto in modo da valutare bene il raddoppio.
Ad impasto raddoppiato( dopo 3 o 4 ore circa dipende dalla temperatura) prendere l'impasto maneggiandolo delicatamente e formare il pane,
ponetelo in un contenitore o cestino con un canovaccio infarinato e mettete la farina anche sopra, coprite e lasciate raddoppiare nuovamente.
Quando sarà pronto cioè raddoppiato di nuovo in volume date la forma io ho fatto due filoni
Infornate per 55 -60 minuti inizialmente a 240° per 10 minuti poi a 200° gli ultimi 10 minuti lasciare il forno leggermente aperto (a spiffero) per far asciugare il pane internamente
E' consigliabile inserire un pentolino con acqua nel forno per 15minuti in alternativa spruzzare le pareti in modo da evitare la formazione rapida della crosta e di conseguenza la mancata crescita del pane o cattiva cottura all'interno.
Per ottenere questi due filoni ho usato 1500 gr di farina modificando ovviamente la ricetta in proporzione.
Se non avete molto tempo a disposizione potete mettere il pane in frigo dopo che è iniziata la seconda lievitazione farlo maturare e poi cuocerlo la mattina dopo.