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domenica 21 aprile 2019

Azienda olivicola Paolo Giraldi


Oggi parliamo di olio extravergine di oliva
Un condimento irrinunciabile, base della così detta dieta mediterranea e adatto per insaporire qualunque piatto della cucina italiana 
Un prodotto millenario che profuma sempre di qualche ricordo, immancabilmente presente nella dispensa di tutte le case.
La normativa europea ne distingue ben sei tipologie, fra cui il più pregiato si conferma l’olio extravergine di oliva.



L'azienda olivicola Paolo Giraldi si trova  a Lamporecchio in provincia di Pistoia produce olio extravergine di oliva biologico di prima qualità realizzato con materie prime e accuratamente selezionate.

venerdì 19 aprile 2019

Spaghetti allo scoglio


Oggi ho deciso di preparare gli  spaghetti allo scoglio ecco la mia ricetta

Spaghetti allo Scoglio.

 Ingredienti per 4 persone :
400 g di spaghetti
 300 di cozze 300 g di vongole 
4 fasolari 
4 granchietti
 4 canocchie 4 
scampi 4 
gamberi 
8-10 cucchiai di olio extravergine 250 ml di brodo di pesce 100 ml di vino bianco secco3 spicchi di aglio sale, peperoncino 

Preparazione 
Mettere le cozze e le vongole in due casseruole con coperchio, farle aprire a fuoco vivace, una volta aperte filtrate il liquido di cottura e mettetelo da parte, fatele raffreddare, sgusciatele tutte tranne 4 che terrete per la decorazione. Cuocere la pasta in acqua leggermente salata (usare la metà del sale rispetto al solito).
 Pulire i  gamberi aiutandosi con uno stuzzicadenti, lasciandoli interi.
 In una padella da 26 cm, scaldare due cucchiai di olio e soffriggere gamberi e scampi 30 secondi per lato, Scaldare una casseruola da 32 cm, versarvi l'olio, soffriggere per 5 secondi l'aglio finemente tritato e il peperoncino, unire i granchi e i fasolari, dopo 10 secondi sfumare con il vino, aggiungere quindi l'acqua delle cozze e delle vongole, e il brodo di pesce, far andare a fuoco alto per far evaporare la salsa.
Quando mancano 3-4 minuti alla cottura della pasta, scolarla e unirla al sugo, terminare la cottura con la tecnica della pasta risottata  a due minuti dalla cottura unire anche scampi e gamberi insieme al loro liquido di cottura, quando la pasta è pronta e il sugo ben ristretto e legato unire le cozze e le vongole, mescolare bene


lunedì 15 aprile 2019

Pizza a lunga lievitazione

Era  tanto tempo che non preparavo la pizza di solito uso il mio lievito naturale ma questa volta ho voluto provare a fare la pizza con lievito di birra  e devo dire che ho ottenuto un ottimo risultato vi  metto la ricetta
Questa è una pizza ad alta idratazione quindi l'impasto sarà abbastanza molle

Farina 00 Garofalo rossa forte 300 gr
Farina 1 400 gr
acqua 600 gr
olio 30 evo bio dell'azienda Olivicola Paolo Giraldi
sale  3 cucchiaini  
lievito di birra fresco 7 gr 
se usate quello secco potete metterne 3 grammi
per condire pomodori a pezzi  patate e mozzarella

La lievitazione è lunga quindi si inizia il giorno prima
Alle ore 17 del venerdì ho preparato l'impasto
Ho inserito  la farina nella planetaria con metà dell'acqua  ho aggiunto l'olio  poi  piano piano la restante acqua in cui avevo fatto sciogliere il lievito ,ho fatto girare un pò  a velocità medio bassa  in ultimo ho  aggiunto il sale  quando la pasta e diventata più densa e si intravedeva la maglia glutinica , l'ho messa in una ciotola e ho iniziato a fare le pieghe  ogni 20 minuti per farla diventare un pochino più consistente , comunque c'è da considerare che l'impasto è molto idratato quindi non spaventatevi se la vedete come una specie di pastella facendo le pieghe acquisterà più consistenza.
Alla fine dei tre giri di pieghe ho messo la pasta in frigorifero  e l'ho tirata fuori alle 15 del pomeriggio del sabato (era piena di bolle segno che era lievitata bene)  ho lasciato acclimatare l'impasto e  ho stagliato i panetti facendo la  forma  quindi  ho aspettato altre due ore e poi ho condito le pizze con  olio pomodori  a pezzi  e patate a metà cottura ho inserito la mozzarella tagliata a dadini













Con questo impasto sono venute due pizze tonde due teglie quadrate e una teglia piccolina tonda, la pizza era soffice e leggera ben alveolata davvero buona.