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mercoledì 21 luglio 2021

Sua Maestà il Porco salumi tipici calabresi

                                  


                           
In età storica la Calabria fu centro di fiorente civiltà essendo terra di immigrazione ellenica, tanto da essere denominata Magna Grecia. Il cibo dei calabresi è sostanzialmente quello che era una volta, determinato dagli usi, dalle credenze e dalla storia. Non poche ricette risalgono agli albori della civiltà della tavola mediterranea, ispirata alle usanze di Greci e dei Latini, mentre altre sono state introdotte dagli Arabi, dai Normanni, dagli Spagnoli, dai Francesi.
la Calabria è una terra che nonostante fatichi molto a crescere, brilla di luce propria grazie alle sue produzioni e alla dedizione dei molti calabresi che portano avanti tradizioni centenarie.

Ricca di storia e risorse, spesso frutto di contaminazioni, la Calabria oggi vanta molte eccellenze culinarie, non sempre tutelate.
E quando si parla di gastronomia esiste un unico comune denominatore: il peperoncino. Fra i prodotti tipici, spicca sicuramente la ‘nduja calabrese, il salume morbido e piccante che oggi si identifica come simbolo di una regione intera, nonostante la sua produzione originaria sia prerogativa di una città e una zona in particolare.


La ‘nduja è un salume spalmabile a base di carne, grasso di maiale e peperoncino piccante, insaccato nel budello cieco e stagionato.
Ha una forma allungata e diametro largo. Il colore è di un bel rosso brillante e acceso, che quasi “avverte” il consumatore della cospicua presenza di peperoncino.
La sua consistenza è praticamente inedita per un salume: morbida, quasi cremosa, il che la rende adatta a molte preparazioni diverse.


Il gusto della vera ‘nduja di Spilinga è pieno e avvolgente, in bocca stuzzica le papille gustative grazie all’equilibrio fra il grasso morbido, i pezzi di peperoncino macinato e il giusto grado di sapidità.


La ‘nduja è una preparazione tipica della cucina povera calabrese, nata per utilizzare gli ultimi scarti del maiale.


Il luogo d’origine del salume, che detiene il titolo di “Città della ‘nduja”, è senz’altro Spilinga, un paese di poco più di 1400 abitanti alle pendici del Monte Poro, a sud di Tropea.
Per gli amanti delle sagre, del folklore e delle feste popolari, è utile sapere che dal 1975 ad oggi, Spilinga ospita ogni anno l’8 di agosto, “La sagra della ‘nduja”, una manifestazione a metà fra storia, mitologia e folklore.
In questa occasione, oltre a degustare il popolare salume calabrese in tutte le salse, è possibile assistere a danze popolari legate alla storia del territorio.
L'azienda di cui vi voglio parlare è "Sua Maestà il Porco " di Michele Dotro
Nasce nel 2012 con l'idea pienamente riuscita di realizzare la 'nduja di Spilinga seguendo la filosofia della filiera corta dalla coltivazione del peperoncino tri pizzi, all'allevamento diretto dei suini fino alla realizzazione del prodotto.


Ho ricevuto questi ottimi prodotti di realizzati in questa splendida regione che è la Calabria un mix di tradizione e bontà infinite
Dalla "suprissata" al capocollo, tutti i prodotti realizzati dall'azienda con sede a Spilinga sono genuini e di assoluta qualità.

Insieme ai prodotti ho ricevuto il simpatico maialino per sciogliere la "nduja"





NDUJA DI SPILINGA: realizzata con pura carne suina con l'aggiunta del peperoncino di "Tri Pizzi".
E' in assoluto il salame piccante spalmabile più famoso nella Calabria e nel mondo.
Adatta per insaporire i tuoi piatti con un tocco piccante , ideale per tartine farcire panini e per condire gli spaghetti




SOPPRESSATA E CAPOCOLLO: prodotti di ottima usati ideali per farcire panini, tartine o per realizzare un ricco e tagliere di salumi da offrire agli ospiti, il tutto accompagnato da un bel bicchiere di vino rosso e olive .



Se volete  saperne di più su questa azienda e acquistare i loro  prodotti vi consiglio di visitare il Sito e la pagina di Facebook

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